Nata nel XII secolo sui campi di battaglia, l'arte degli stemmi ha come funzione primaria l'identificazione dei cavalieri resi irriconoscibili dagli elmi e dalle armature. L'idea che gli stemmi siano monopolio della nobiltà nasce in quei giorni. Invece tutti possono portare degli stemmi, che sia nobile o plebeo, sempre che rispetti le regole del blasone. Un codice funzionale, nato dalla necessità di identificare da lontano i portatori di stemmi: colori vivi, simboli evidenti, segnaletica forte. Michel Pastoureau, storico dei simboli e dei colori, ci mostra come l'uso dell'araldica è universalmente diffuso, e come sia giunto a essere presente nei segnali stradali, nelle bandiere, nei marchi e in tutti gli altri grandi codici della società contemporanea.
Figure dell'araldica. Dai campi di battaglia del XII secolo ai simboli della società contemporanea
titolo | Figure dell'araldica. Dai campi di battaglia del XII secolo ai simboli della società contemporanea |
Autore | Michel Pastoureau |
Traduttore | G. Calza |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Storia |
Collana | Fuori collana |
Editore | Ponte alle Grazie |
Formato |
Libro
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 2018 |
ISBN | 9788868335243 |