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Libri di Albert Einstein

Lettere d'amore

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 176

Albert Einstein conosce Mileva Maric nel 1896, al Politecnico di Zurigo, dove entrambi studiano fisica
13,00

Scritti di meccanica statistica

di Albert Einstein

editore: Book time

pagine: 168

Albert Einstein considerava la meccanica statistica, ossia lo studio di sistemi meccanici costituiti da un numero altissimo di
18,00

Religione cosmica

di Albert Einstein

editore: Morcelliana

pagine: 128

Albert Einstein (1879-1955) è il simbolo più imponente della scienza del Novecento nell'immaginario collettivo; ha formulato la teoria della relatività ristretta e generale, contribuito alla teoria dei quanti e gettato le basi della cosmologia contemporanea. Il volume "Cosmic Religion with Other Opinions and Aphorisms", qui tradotto per la prima volta in italiano - insieme a una conversazione sulla religione con Rabindranath Tagore (1861-1941) -, è dedicato a un aspetto meno conosciuto del pensiero di Einstein: la proposta di una religione cosmica. Religione cosmica significa reverenza per tutto l'universo e compassione per tutti gli esseri viventi, perché per Einstein Dio e universo coincidono. Una prospettiva affine a quella di Spinoza, al punto che Einstein scrive: "Noi seguaci di Spinoza vediamo il nostro Dio nell'ordine meraviglioso e nella pienezza della legge di tutto ciò che esiste e nella sua anima come si rivela negli esseri umani e animali".
12,00

Relatività. Esposizione divulgativa

di Albert Einstein

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 102

Nel 1905 Albert Einstein sottopose agli "Annalen der Physik" tre articoli. Il primo, che prendeva in esame l'effetto fotoelettrico servendosi della teoria dei quanti di Max Planck, chiarì la natura della luce e gli valse il premio Nobel, che gli venne però conferito nel 1921. Il secondo affrontava il comportamento di piccole particelle in sospensione e fornì la prova dell'esistenza degli atomi. Il terzo, Sull'elettrodinamica dei corpi in moto, in cui delineava la teoria della relatività ristretta, si rivelò essere uno dei più straordinari scritti scientifici mai apparsi. Albert Einstein si pose il problema di "divulgare" i suoi risultati. La rottura che la visione relativistica rappresentava per la concezione stessa del mondo imponeva ai suoi occhi una spiegazione accurata, ma accessibile a un numero di persone maggiore di quella ristretta cerchia di professionisti della fisica che avevano potuto capire direttamente i suoi scritti tecnici. È così che nacque "Relatività. Esposizione divulgativa", poi continuamente ritoccato in vita dal suo autore, e continuamente ripubblicato, tradotto e studiato in tutto il mondo.
16,00

Le due relatività. Gli articoli originali del 1905 e 1916

di Albert Einstein

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 94

Quando Einstein divenne universalmente famoso, quando cioè iniziò a delinearsi quell'icona della scienza e dell'intelligenza che noi oggi conosciamo, il "New York Times" scrisse che i suoi lavori potevano essere capiti solo da una dozzina di uomini in tutto il mondo. Cent'anni dopo, le due teorie della relatività - la relatività ristretta del 1905 e la relatività generale del 1915, poi pubblicata nel 1916 - sono entrate a pieno diritto nel sapere comune e persino nella nostra vita quotidiana. Le idee proposte in quegli scritti originali, all'inizio del Novecento - orologi che rallentano il loro corso, spazi che si deformano, raggi luminosi che si piegano - non sono più appannaggio di pochi, sono a tutti gli effetti parte integrante della nostra vita. Pochissimi scienziati potrebbero vantare un primato simile. Che un lascito così imponente sia stato concepito in poche pagine, in due soli articoli scientifici, è poi doppiamente notevole, così come è quasi incredibile che ancora oggi - a distanza di un secolo! - nelle università di tutto il mondo si insegni la teoria einsteiniana sulla falsariga di quei due articoli originali, gli stessi che vengono proposti qui in traduzione italiana, assieme alla prefazione esplicativa di Vincenzo Barone.
13,00

Pensieri, idee, opinioni

di Albert Einstein

editore: Newton compton

pagine: 239

Albert Einstein non appartiene a quel gruppo di studiosi che si chiudono nella "torre d'avorio" del loro lavoro di ricerca, immemori del mondo che li circonda. Al contrario, è sempre stato un osservatore acuto e critico delle tendenze e dei problemi del suo tempo. In questo senso, i discorsi, gli articoli, le lettere e gli appelli raccolti in questo volume rispecchiano non solo le posizioni scientifiche e filosofiche dell'autore, ma anche gli atteggiamenti politico-sociali. Un documento straordinario che ci restituisce nella sua interezza e profondità il pensiero di uno dei più grandi scienziati del nostro tempo.
4,90

Scienza e vita. Lettere (1916-1955)

editore: Mimesis

pagine: 307

In questo scambio epistolare tra due giganti della fisica del Novecento sono riassunte le grandi difficoltà interpretative del formalismo quantistico, ancora oggi oggetto di vivaci dibattiti. Mentre Einstein riteneva che la meccanica quantistica nella sua interpretazione standard fosse incompleta, Born, che propose per primo l'interpretazione probabilistica della funzione d'onda, era in profondo disaccordo proprio sulla necessità di modificare la teoria introducendo nuove variabili da essa non descritte. Poiché questo straordinario dibattito verteva sui fondamenti concettuali della nuova meccanica quantistica, esso aveva un carattere che si può senz'altro definire filosofico. In più, l'epistolario chiamava in causa anche problemi umani, politici e sociali profondamente radicati nel periodo storico che va dal 1916 al 1955. Il titolo "Scienza e vita" è quindi quanto mai appropriato per dar conto dell'inestricabilità dei problemi scientifici con quelli filosofici in senso lato. Presentazione di Bertrand Russel. Introduzione di Werner Heisenberg.
28,00

Il significato della relatività

di Einstein albert

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 219

Sono qui raccolte quattro conferenze, elaborate, tenute da Albert Einstein nel maggio 1921 presso l'Università di Princeton
14,00

Pensieri degli anni difficili

di Albert Einstein

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 258

Pubblicato nel 1950 e uscito per la prima volta in Italia nel 1965, "Pensieri degli anni difficili" raccoglie le riflessioni d
14,00

Autobiografia scientifica

di Albert Einstein

editore: Bollati Boringhieri

pagine: 267

Invitato a parlare della propria vita per un volume celebrativo del suo settantesimo compleanno, Albert Einstein, sempre restio a ogni forma di pubblicità personale, invece di scrivere della sua esistenza privata scelse di rievocare gli sviluppi del suo pensiero: dalle prime curiosità all'affermarsi della vocazione giovanile, sino al riconoscimento sempre più chiaro delle mete che si prefiggeva. Un'"autobiografia scientifica", insomma, dove più dei fatti contano le rivoluzionarie formulazioni teoriche che hanno impresso una svolta fondamentale alla fisica moderna. A seguire, scienziati eminenti come Wolfgang Pauli, Max Born, Niels Bohr e Kurt Godei discutono l'"autobiografia" di Einstein facendo rivivere la grande disputa tra deterministi e indeterministi, tra la ricerca einsteiniana di una teoria del campo sempre più generale e la concezione opposta, allora sostenuta dalla maggioranza dei fisici. Infine, nella sua incisiva replica finale, Einstein risponde punto su punto ai commentatori e ai critici, dimostrando ancora una volta come il migliore esercizio della libertà intellettuale sia un aperto e franco dibattito sulle idee.
15,00

Il significato della relatività-Il mondo come io lo vedo

di Albert Einstein

editore: Newton compton

pagine: 243

"Il significato della relatività" illustra i concetti fondamentali e i procedimenti matematici della teoria. Fu pubblicato in Germania nel 1922. Oltre al testo originale, si riproducono qui l'appendice del 1945 e l'ultimo scritto scientifico di Einstein, cioè la seconda appendice uscita postuma nel 1956. "Il mondo come io lo vedo" costituisce la prima raccolta di lettere e articoli non scientifici di Einstein, pubblicata in Germania nel 1934 e subito tradotta in inglese. L'antologia raccoglie gli interventi dello scienziato su temi cruciali: il rapporto tra scienza e religione, l'asservimento del mondo scientifico tedesco ai dettami di Hitler, il femminismo, il sionismo e l'ebraismo. Ne emerge la figura pubblica di un uomo di scienza che, con ironia e spirito critico, volle esprimere il proprio impegno civile su tutti i fronti.
4,90

Leggendo Lucrezio. Ediz. italiana e tedesca

di Albert Einstein

editore: La scuola di Pitagora

pagine: 20

Pubblicata nel 1924 all'interno dell'edizione del "De rerum natura" curata da Hermann Diels, la Prefazione di Albert Einstein costituisce un curiosum di non trascurabile interesse. Lungi dal considerare Lucrezio un precursore della fisica moderna, Einstein rivolge al poeta romano una critica che è, come ha notato Luciano Canfora, intelligentissima, e al tempo stesso rispettosa e severa.
2,50

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